L’appellativo “Tempora mutantur” che contraddistingue la Sinfonia n. 64 di Franz Joseph Haydn proviene da un epigramma di Marziale che allude a quanto i tempi cambino e noi, insieme a loro, ci trasformiamo: ecco la chiave di lettura per riconnettere questa pagina Classica al brano che inizia il concerto, “Liza”, ouverture scritta da Carlo Galante per un’omonima opera immaginaria ispirata a Ludwig van Beethoven e all’icona della sua piccola ma celeberrima pagina pianistica “Per Elisa”. Il programma si conclude con una delle pagine più insolite, per proporzioni e ampiezza di vedute, proprio di Beethoven: il Concerto per violino, un capolavoro senza tempo che conclude gioioso abbracciando passato, presente e futuro della storia musicale.
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI – TEMPORA MUTANTUR
Programma e interpreti
Carlo Galante – Liza (prima esecuzione assoluta, commissione dei Pomeriggi Musicali)
Franz Joseph Haydn – Sinfonia n. 64 in La maggiore Hob. I:64 “Tempora mutantur”
Ludwig van Beethoven – Concerto per violino e orchestra in Re maggiore op. 61
direttore Alessandro Cadario
violino Rainer Honeck
Orchestra I Pomeriggi Musicali
SPETTACOLO
Domenica 3 maggio 2026 | ore 16.00
Rassegna Musica