DREAM WALKERS, COSTRUTTORI DI FUTURI SOGNATI

Il Comune di Saronno, in partenariato con Fondazione Culturale Giuditta Pasta, Dandelion Cooperativa sociale, La città di Smeraldo onlus e UFO aps ha ottenuto dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri un contributo per la realizzazione del progetto Dream walkers: costruttori di futuri sognati nell’ambito dell’Avviso pubblico Giovani in Biblioteca.

Il progetto nasce dall’idea di aprire ai giovani dai 14 ai 20 anni la Biblioteca di Saronno – uno spazio che già esiste e che già frequentano per motivi di studio e lettura – per un utilizzo nuovo e insolito e con orari più estesi.

Il progetto individua 3 linee di azione:

artistica: danza, fotografia, teatro, fumetto, multimedialità. Mezzi per esprimere e comunicare il proprio mondo interiore, luoghi in cui dare forma visibile e condivisibile ai propri vissuti;

del pensiero critico: per aprire la mente, superando stereotipi, pregiudizi e visioni ristrette ed egocentriche della realtà;

psico-educativa: attività di animazione socio-educativa di qualità, con professionisti che sanno ascoltare e stare con i giovani, utilizzando metodologie che comportano la loro attivazione diretta.

Le attività sono tantissime e tutte gratuite, con iscrizione obbligatoria: scopriamole insieme!

ARGONAUTI  Dibattito, filosofia & Videomaking

Gli Argonauti si spingono per primi in terre estreme. È un’avventura di pensiero. Gli Argonauti amano indagare, non si accontentano delle risposte rassicuranti, sfidano questioni complesse e poco battute.
Argonauti è un gruppo di ragazzi/e che si trovano i lunedì pomeriggio e condotti dal filosofo Alessandro Mantegazza dibattono su questioni filosofiche, artistiche ed esistenziali sorte della lettura di un romanzo.
Gli Argonauti condurranno 3 eventi pubblici con altrettanti maestri del pensiero, partendo dalle riflessioni emerse nei loro momenti di incontro.

TEAM BULDER

Suddivisi in gruppi e guidati da educatori della Cooperativa Dandelion e gli psicologi di La Città di Smeraldo, i ragazzi lavoreranno sulle tematiche dell’inclusione, del razzismo, del bullismo, dei fenomeni di odio e violenza o altre che possano emergere dal confronto con l’altro e gli altri.
Nei primi incontri, si lavorerà sulle dinamiche di gruppo utilizzando metodologie quali la gamification e le escape room, anche a tema storico, per stimolare un confronto sulla conservazione e la valorizzazione della memoria.

Successivamente si terranno dei brevi workshop, condotti da un educatore e uno psicologo di La Città di Smeraldo, in cui i giovani affronteranno, con modalità attive ed esperienziali, i temi del bullismo, del razzismo, delle differenze di genere e del condizionamento e della dipendenza da internet dal punto di vista della psicologia.

Come ultima fase di lavoro i gruppi realizzeranno opere di carattere grafico, digitale, multimediale o letterario e organizzeranno una mostra interattiva dei prodotti e delle esperienze create dai singoli gruppi.

OLTRE IL SIPARIO

In preparazione agli spettacoli in cartellone significativi per il target a cui è rivolta la proposta progettuale – ovvero ragazzƏ dai 14 ai 19 anni – con il Direttore Artistico del Teatro Giuditta Pasta Andrea Chiodi, il giorno dello spettacolo i partecipanti approfondiranno le tematiche affrontate sotto la guida di Simona Gonella della RADA di Londra (Royal Academy of Dramatic Art) con sede a Bloomsbury.

Chi partecipa potrà assistere GRATIS allo spettacolo

Scopri i primi appuntamenti:

EN-PHATOS Pratiche artistico-performative di comunità per promuovere il benessere

Un progetto multidisciplinare coordinato dalla Dott.ssa Laura Beccia, che nasce dall’incontro tra arte (danza, gesto e corpo) e psicologia con l’obiettivo di usare lo studio del corpo, l’analisi del movimento e la ricerca del gesto autentico per lavorare alcuni temi quali l’empatia, la gentilezza, la capacità di riconoscere le emozioni proprie e altrui al fine di prevenire la violenza in tutte le sue forme.

I partecipanti sono condotti durante gli incontri a fare esperienze con il corpo e il movimento per imparare a entrare in relazione con gli altri e con il gruppo. La psicologia si mette a disposizione dell’arte e l’arte si fa strumento per scoprire, indagare e fare esperienza di relazione.

Sono previsti tre cicli di incontri di dieci lezioni ciascuno.

AITO SUMMER LAB uno sguardo nuovo su di sé e sull’intorno

La fotografa, attrice e docente di filosofia Alle Bonicalzi accompagnerà gli iscritti in una caccia al tesoro fotografica a tema per poi costruire un’opera ‘murale’ collettiva di grandi dimensioni. Si scatta e si stampa, con 2 operatori.

Per-corso di avviamento all’utilizzo della fotografia come linguaggio di espressione di sé e di indagine sul mondo e le relazioni. Attraverso pratiche miste che vanno dall’azione teatrale alla scrittura creativa, dall’improvvisazione ludica alla sperimentazione grafica, si allenerà uno sguardo nuovo su di sé e sull’intorno. Si scatteranno foto in gruppo, si selezioneranno e stamperanno. Si sperimenteranno interessanti set fotografici professionali.

Il risultato atteso sarà duplice: un diario di bordo personale e un’opera ‘murale’ collettiva.

Sono previsti due cicli di incontri di cinque lezioni ciascuno di 2 ore e mezza circa ciascuna.

1 ciclo: 17-21 giugno 2024
dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00

2 ciclo: 16-20 giugno 2025
dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00

AITO C-LAB imparare a guardare per vedere

In un’epoca visuale come quella contemporanea, imparare a ‘maneggiare’ le immagini, saperle leggere, prima ancora che produrre, è una competenza sempre più essenziale. E la fotografia funziona particolarmente bene, non solo come strumento, ma come vero e proprio linguaggio e, quindi, dispositivo significante.

Imparare a fare fotografia significa, anzitutto, imparare a guardare per vedere. Scoprire il sé e l’altro. Poi è anche e squisitamente un fare: quindi un mettersi in moto, in discussione… in gioco. Quale esperienza migliore da proporre a ragazzi e ragazze, declinando la proposta giusta a seconda dell’età?

È previsto un ciclo di dieci lezioni di 2 ore e mezza ciascuna i giovedì da gennaio ad aprile 2025 dalle ore 15.30 alle ore 17.30.

TGP SUMMER LAB a cura di Giulia Provasoli

Il teatro è un linguaggio che attraversa corpo, mente ed intuito, è un’arte che si basa sulla relazione, forma il pensiero critico e costruisce l’individuo. Il teatro è azione, è guardare per guardarmi, per guardare l’altro, per guardare la comunità. Il teatro si fa strumento di consapevolezza di sé e dell’altro, di pensiero critico che germoglia e cresce e di impegno.

Attraverso esercizi individuali e collettivi gli allievi di lavoreranno su: la conoscenza di sé dello e nello spazio teatrale e il movimento consapevole, il corpo espressivo, lavoro sensoriale, l’ascolto attivo; lo stare e la presenza scenica, il contatto e la voce, l’improvvisazione e la scrittura sulla scena.

Al termine del laboratorio è prevista una restituzione del lavoro svolto durante gli incontri. Saranno i ragazzi stessi a scrivere il testo e drammatizzarlo guidati dal docente.

Sono previsti due cicli di cinque lezioni da 3 ore ciascuna.

NON SOLO FUMETTI a cura di Movimenti Productions

Movimenti Production è una società di produzione televisiva e un hub creativo focalizzato sull’animazione.

Il team creativo si alternerà in un ciclo di lezioni che intrecceranno linguaggi e competenze differenti: dall’ideazione dei contenuti originali e IP, allo storytelling, dalla produzione al rilascio finale.

Sono previsti due cicli di otto incontri da due ore ciascuno nel 2025.

 

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