Il Teatro Giuditta Pasta di Saronno ha inaugurato la stagione teatrale 2025 con “Porte Aperte”, un’iniziativa speciale che ha registrato il tutto esaurito in entrambe le serate di venerdì 3 e sabato 4 ottobre.
Due appuntamenti ad ingresso libero, pensati per riavvicinare la città alla magia del teatro dal vivo, che si sono trasformati in un vero e proprio evento collettivo, capace di emozionare e coinvolgere il pubblico.
Un’accoglienza calorosa firmata Andrea Chiodi
Il Direttore Artistico Andrea Chiodi ha accolto personalmente gli spettatori all’ingresso del teatro e nel foyer, dialogando con loro e condividendo il senso profondo dell’iniziativa:
“Aprire le porte del Giuditta Pasta alla città, per far riscoprire a tutti il valore del teatro come bene comune.”
Un gesto simbolico ma potente, che ha trasformato il teatro in un luogo di incontro, condivisione e riflessione.
Due spettacoli, due emozioni indimenticabili
Venerdì 3 ottobre il palco si è acceso con “MUMÙ”, tratto da Turgenev e interpretato da Fausto Russo Alesi, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano e Regione Lombardia.
Una performance intensa e toccante che ha commosso il pubblico, lasciando un segno profondo.
Sabato 4 ottobre è stata la volta di Lucilla Giagnoni con “A pelle nuda sul palco”, opera poetica e potente che ha inaugurato la rassegna Contemporanea nell’ambito del progetto VareseCultura2030.
Anche in questa occasione, il pubblico ha risposto con grande entusiasmo ed emozione.
Un teatro che si apre e conquista
Le due serate di “Porte Aperte” hanno confermato il forte legame tra il Teatro Giuditta Pasta e la comunità saronnese.
Il foyer gremito, le file ordinate al botteghino, i saluti personali del Direttore Artistico e la partecipazione di spettatori abituali e nuovi curiosi hanno reso evidente il successo dell’iniziativa.
La risposta del pubblico è arrivata anche nei giorni successivi: la vendita di biglietti e abbonamenti per la nuova stagione ha registrato un incremento significativo, segno della rinnovata fiducia e del desiderio di tornare a vivere il teatro dal vivo.
La stagione 2025 prende il via: aperta la campagna abbonamenti
La campagna abbonamenti è ufficialmente aperta e il primo appuntamento della stagione sarà martedì 21 ottobre con Fear No More di Francesca Sangalli, ispirato all’universo poetico e al pensiero di Virginia Woolf, con la regia di Simona Gonella.
Una produzione QUI e ORA, Manifatture Teatrali Milanesi, LAC/Lugano, con il sostegno di Fondazione Claudia Lombardi per il teatro e Olinda.
In scena Leda Kreider, Maria Laura Palmeri e Matthieu Pastore.
Prima dello spettacolo, alle ore 18.30 nel foyer, la scrittrice Francesca Sangalli incontrerà il pubblico per presentare il suo nuovo libro A Londra non serve l’ombrello, un racconto ricco di humour e momenti tragicomici sul coraggio di cercare il proprio posto nel mondo e sulla gioia di riscoprire sé stessi.
La rassegna di Prosa debutta il 30 ottobre
La rassegna di Prosa prenderà invece il via giovedì 30 ottobre con Rosencrantz e Guildenstern sono morti di Tom Stoppard, per la regia di Alberto Rizzi, con Francesco Pannofino, Francesco Acquaroli, Paolo Sassanelli, e con Andrea Pannofino e Chiara Mascalzoni.
Scene di Luigi Ferrigno, musiche di Natalino Pannofino, produzione Gli Ipocriti Melina Balsamo.
Nelle parole del regista Alberto Rizzi:
“Ho sempre pensato che fosse geniale l’idea di Stoppard di spiare l’Amleto dal buco della serratura, di guardarlo attraverso i due clown Rosencrantz e Guildenstern, e di trasformare la più grande tragedia di tutti i tempi in una farsa sull’esistenza umana.”
Lo spettacolo unisce l’umorismo inglese di parola alla comicità fisica della Commedia dell’Arte, con una coppia di protagonisti straordinari – Francesco Pannofino e Francesco Acquaroli – nei ruoli dei due indimenticabili clown-avventurieri.
Accanto a loro, nel ruolo del Capocomico, Paolo Sassanelli, interprete ideale per guidare con ironia, carisma e allegria la compagnia dei comici erranti.
Un autunno di emozioni al Giuditta Pasta
Con un cartellone ricco di titoli, artisti e novità, il Teatro Giuditta Pasta invita il pubblico a vivere una nuova stagione all’insegna della grande prosa, della contemporaneità e della condivisione.
Biglietti e abbonamenti sono disponibili presso la biglietteria del teatro e online.



Gaetano del Mauro
Laila Pozzo


Studio GDS
Luca del Pia

